23 FEBBRAIO ORE 18.00
Botteghino dal Giovedì alla Domenica dalle ore 16.00 alle ore 21.00.
Eseguita per la prima volta a Napoli nel 1733, La serva padrona di Giovanni Battista Pergolesi è considerata da molti la prima opera buffa della storia e nasce quale intermezzo all'opera seria “Il prigioniero superbo”, dello stesso Pergolesi, quindi per essere rappresentata quasi come un diversivo musicale fra un atto e l'altro di un'opera seria che, peraltro, non raggiunse mai la stessa notorietà.
I personaggi sono solo tre: Uberto - basso, Serpina - soprano, Vespone, servo di Uberto - personaggio muto La straordinaria bellezza della musica di Pergolesi, i toni brillanti e sottilmente maliziosi del libretto di Gennaro Antonio Federico e il divertente confronto tra la giovane e bella servetta e l’anziano ma ancora gioviale padrone – nel quale si inseriscono gli esilaranti lazzi del mimo Vespone – continuano a conquistare il pubblico di tutto il mondo, sancendo la grandezza della Scuola Napoletana.
Artisti:
Primo violino, Silvia Vicari Secondo Violino, Francesca Fioravanti Viola ,Achille Taddeo Violoncello, Gabriella Pasini Contrabbasso, Valerio Di Lelio Cembalo, Andrea Bosso Direttore Pierluigi Dionisi Serpina, Soprano Martina Paciotti Uberto , Baritono Giacomo Balla Vespone , servo muto Marco Mezzetti